PSR 2014/2022. Sottomisura 4.2. Procedura PIF. Finanziamento a fondo perduto per investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli.
Descrizione completa del bando
L’intervento previsto dalla sottomisura 4.2 mira alla ristrutturazione ed all’ammodernamento del sistema produttivo aziendale e agroalimentare, orientato al miglioramento del rendimento economico delle attività e al riposizionamento delle imprese sui mercati. Tale obiettivo è perseguito attraverso la realizzazione di investimenti volti allo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, al miglioramento della qualità, alla prevenzione degli impatti negativi delle attività economiche sulle risorse naturali con particolare riguardo al risparmio idrico ed energetico e alla sostenibilità ambientale.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari degli interventi sono gli agricoltori singoli o associati, le persone fisiche o giuridiche, le PMI e grandi imprese che svolgono attività di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli indicati nel bando.
Tipologia di interventi ammissibili
Il sostegno è concesso per le seguenti categorie di interventi o spese materiali ed immateriali da realizzarsi all’interno del comparto produttivo “Progetto integrato di filiera” (PIF) per il quale ci si è candidati:
a) la costruzione e/o miglioramento delle strutture al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni;
b) investimenti per il risparmio energetico e per la produzione di energia da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, solari e mini-eolici, impianti di energia prodotta da biomassa discarto) utilizzata esclusivamente per l’autoconsumo.
c) gli investimenti per la logistica aziendale, ed in particolare per la razionalizzazione della catena del freddo con interventi innovativi a livello di stoccaggio, lavorazione;
d) gli investimenti produttivi finalizzati alla tutela e al miglioramento dell’ambiente;
e) gli investimenti per il miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali nella fase di macellazione;
f) gli investimenti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti/processi e alla introduzione di nuove tecnologie e di sistemi di qualità, tracciabilità e gestione ambientale;
g) investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero dei sottoprodotti e allo smaltimento dei rifiuti;
h) investimenti finalizzati all’introduzione o al potenziamento delle produzioni della III, IV e V gamma;
i) l’acquisizione di hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie dell’informazione e comunicazione e al commercio elettronico, nonché primo accesso e allacciamento alla rete;
j) l’acquisto di terreni per la realizzazione dei fabbricati, per un costo non superiore al 10% delle spese di investimento;
k) l’acquisizione di immobili con obbligo di interventi sostanziali al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni, limitato al 30% del valore complessivo del progetto;
l) spese generali, collegate alle spese di cui alle lettere di cui sopra, quali onorari diprofessionisti e/o consulenti abilitati, studi di fattibilità. Gli investimenti realizzati nelle aree Natura 2000 saranno sottoposti a valutazione di incidenza ambientale.
Le spese ammissibili sono limitate alle seguenti voci:
a) costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili.
b) acquisto di nuove macchine e attrezzature, comprese le spese di trasporto e montaggio, e di programmi informatici, fino a un massimo del loro valore di mercato
c) acquisto di terreni edificabili per un costo non superiore al 10% delle spese ammissibili dell’investimento.
d) investimenti immateriali connessi ad investimenti materiali, come ricerche e studi di mercato, brevetti, licenze con le modalità previste dalle linee guida per l’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020;
e) spese generali.
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno sarà erogato sotto forma di contributi in conto capitale e/o attraverso gli strumenti finanziari attivati.
L’ammontare del sostegno è pari al 50% del costo della spesa ammissibile.
Scadenza
La domanda di sostegno deve essere compilata ed inviata nel rispetto dei seguenti termini di presentazione:
– per i progetti inseriti nella graduatoria “Linea di intervento comparto zootecnico” le domande di sostegno relative alle singole sottomisure devono essere presentate dal 13 marzo 2023 al 12 maggio 2023;
– per i progetti inseriti nella graduatoria “Linea di intervento comparto frutta a guscio” le domande di sostegno relative alle singole sottomisure devono essere presentate dal 27 marzo 2023 al 26 maggio 2023;
– per i progetti inseriti nella graduatoria “Linea di intervento comparto florovivaistico” le domande di sostegno relative alle singole sottomisure devono essere presentate dal 11 aprile 2023 al 9 giugno 2023.