Ministero del turismo. Credito di imposta per riqualificare e migliorare le strutture ricettive turistico-alberghiere e favorire l’imprenditorialità nel settore turistico.
Il decreto reca le disposizioni applicative per l’attribuzione del credito di imposta con riferimento in particolare:
a) alle tipologie di strutture ricettive ammesse al credito d’imposta, alle tipologie di interventi ammessi al beneficio, alle soglie massime di spesa eleggibile, nonché ai criteri di verifica e accertamento dell’effettività delle spese sostenute;
b) alle procedure per l’ammissione delle spese al credito d’imposta, e per il suo riconoscimento e utilizzo;
c) alle procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo del credito d’imposta medesimo;
d) alle modalità per garantire il rispetto del limite massimo di spesa.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
- strutture alberghiere (struttura aperta al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici. Tale struttura è composta da non meno di sette camere per il pernottamento degli ospiti. Sono strutture alberghiere gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, nonché quelle individuate come tali da specifiche normative regionali);
- strutture che svolgono attività agrituristica
- stabilimenti termali
- strutture ricettive all’aria aperta, ossia le strutture aperte al pubblico, a gestione unitaria allestite ed attrezzate su aree recintate destinate alla sosta e al soggiorno di turisti, quali i villaggi turistici, i campeggi, i campeggi nell’ambito delle attività agrituristiche, i parchi di vacanza, le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di diportisti all’interno delle proprie unità da diporto ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato, nonché quelle individuate come tali da specifiche normative regionali;
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili i seguenti interventi:
• manutenzione straordinaria
• restauro e di risanamento conservativo
• ristrutturazione edilizia
• eliminazione delle barriere architettoniche
• incremento dell’efficienza energetica
• adozione di misure antisismiche
• acquisto di mobili e componenti d’arredo
• realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali
• acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali, per i soli stabilimenti termali
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta nella misura del 65% delle spese sostenute, entro il massimo di 200.000 euro.
Il credito d’imposta è riconosciuto nei limiti delle risorse disponibili pari a 380 milioni di euro.
Scadenza
Le domande possono essere compilate e presentate dalle ore 12:00 del giorno 9 giugno 2022 alle ore 17:00 del giorno 13 giugno 2022.
Modificati i termini di presentazione delle domande. Le istanze possono essere compilate ed inviate dalle ore 12:00 del giorno 13 giugno 2022 alle ore 12:00 del giorno 16 giugno 2022.