GAL Start. Misura 4.2. Finanziamento a fondo perduto per la Trasformazione, Commercializzazione e/o Sviluppo dei Prodotti Agricoli – FASE II
Oltre a garantire una ricaduta economica sui produttori primari, il tipo di operazione 4.2.1 contribuisce al rafforzamento delle filiere agroalimentari e alla valorizzazione della produzione di qualità, prevedendo il sostegno ad investimenti in beni materiali e immateriali per aumentare la competitività, promuovere l’adeguamento e l’ammodernamento delle strutture produttive di trasformazione e di commercializzazione, nonché migliorando la sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti i processi produttivi rispettosi dell’ambiente.
Gli investimenti, per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti, devono ricadere all’interno del territorio eligibile del Gal Start.
Soggetti beneficiari
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese, alle aziende agricole, alle cooperative agricole e ai consorzi di produttori, compreso gli IAP, che operano nel settore della trasformazione, della commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli inseriti nel bando e che effettuano investimenti nelle strutture di commercializzazione dei prodotti floricoli.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammessi interventi finalizzati all’attività di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli al fine di contribuire al consolidamento delle filiere agroalimentari e allo sviluppo di nuovi prodotti.
Il sostegno è rivolto anche ad interventi di razionalizzazione dei processi produttivi delle imprese agroalimentari, con lo scopo di accrescere la competitività delle imprese stesse in termini di riduzione dei costi di produzione.
In particolare, sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:
A) INVESTIMENTI MATERIALI, LAVORI E OPERE EDILI
1. lavori e opere edili per la costruzione e la ristrutturazione di immobili connessi all’attività di trasformazione e di commercializzazione;
2. lavori e opere edili necessari e funzionali o finalizzati all’installazione di macchinari, di attrezzature e di impianti tecnologici;
3. lavori e opere edili necessari per la realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari;
4. realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari strettamente connessi alle attività di trasformazione e di commercializzazione svolte negli immobili;
5. lavori e opere edili necessari per l’installazione di attrezzature e di impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico; 6. lavori finalizzati alla rimozione e allo smaltimento del cemento amianto, secondo le norme vigenti;
B) INVESTIMENTI MATERIALI, MACCHINARI E ATTREZZATURE
1. acquisto e installazione di macchinari, attrezzature e relativa impiantistica di collegamento per le attività di trasformazione e commercializzazione;
2. acquisto e installazione di impianti tecnologici di servizio, specificamente finalizzati all’attività di trasformazione e/o commercializzazione oggetto di finanziamento;
3. acquisto e installazione di attrezzature per spogliatoi, mense e servizi igienici utilizzati dal personale addetto;
4. acquisto e installazione di attrezzature informatiche (unità centrali, computer e stampanti);
5. acquisto e installazione di impianti e attrezzature rivolti alla produzione di energie derivanti da fonti rinnovabili, purché funzionali alle attività di trasformazione, commercializzazione, sviluppo dei prodotti agricoli;
6. acquisto e installazione di attrezzature e impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro (di cui al successivo paragrafo “Limitazioni collegate agli investimenti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro”) e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
7. acquisto e installazione di attrezzature per l’allestimento di mezzi di trasporto per animali e prodotti agricoli primari;
C) SPESE GENERALI Le spese generali sono ammissibili nel limite del 6%, calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali di cui alle precedenti lettere A e B. Nella suddetta percentuale sono inclusi gli studi di fattibilità inerenti esclusivamente le ricerche e le analisi di mercato solo se collegate all’investimento.
D) INVESTIMENTI IMMATERIALI
1. acquisto di programmi informatici;
2. realizzazione di siti web direttamente connessi alla gestione e alle attività aziendali.
E) INVESTIMENTI IMMATERIALI
1. cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità.
Entità e forma dell’agevolazione
Il bando dispone di una dotazione pari ad € 409.128,91 e prevede un finanziamento a fondo perduto fino ad un massimo di € 50.000.
L’intensità del sostegno è quella massima stabilita ed è, per tutte le tipologie di investimento, pari al 40%.
Scadenza
È possibile presentare domanda dal 06/06/2022 alle ore 13:00 del giorno 11/07/2022.
La scadenza del Bando è stata prorogata alle ore 13:00 di martedì 11 ottobre 2022.