CCIAA Maremma e Tirreno. Finanziamento a fondo perduto per l’internazionalizzazione delle imprese. Anno 2023
Descrizione completa del bando
Il bando intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, la realizzazione di programmi di internazionalizzazione. Più specificatamente, le azioni a sostegno del commercio internazionale, ricomprese nel presente bando, dovranno riguardare le seguenti linee di attività:
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero e sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero
b) sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero basati esclusivamente su tecnologie digitali
Le due linee di attività sono alternative, pertanto il contributo può essere richiesto esclusivamente sulla linea a) oppure sulla linea b).
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa in possesso dei seguenti requisiti:
a) abbiano la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto;
b) siano regolarmente iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e Tirreno,
c) siano attivi (inizio attività registrata presso la Camera di commercio);
d) siano in regola, alla data del 31.12.2022, con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
e) non si trovino in stato di liquidazione giudiziale, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) abbiano regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare);
g) non abbiano in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno;
h) essere in regola con la normativa europea in materia di Aiuti di Stato;
i) essere iscritte alla piattaforma informatica del Progetto SEI (Sostegno all’export delle imprese italiane) al sito www.sostegnoexport.it ;
l) aver compilato report di self-assessment di maturità digitale-impresa 4.0.
Tipologia di interventi ammissibili
Le azioni a sostegno del commercio internazionale, ricomprese nel presente bando, dovranno riguardare le seguenti linee di attività:
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero e sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero, quali ad esempio:
servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc;
il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali esclusivamente in formato cartaceo (non digitali);
l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
i servizi di assistenza specialistica (consulenza) sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, comprovati da notula/fattura che specifichi che la tipologia di servizio reso è relativa alle attività di internazionalizzazione. Sono esclusi i servizi di assistenza specialistica ordinaria e generale;
lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) in affiancamento al personale aziendale;
laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia;
la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.
b) sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero basati esclusivamente su tecnologie digitali, quali ad esempio:
l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali;
progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa digital export manager in affiancamento al personale aziendale
la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura.
A titolo esemplificativo ma non esaustivo, sono ammissibili le seguenti spese connesse a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti dal bando:
a) servizi di consulenza e strumentali (quali ad es. interpretariato, servizio di hostess, ecc);
b) noleggio di beni funzionali all’attività di internazionalizzazione oggetto del contributo;
c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione);
d) registrazioni di marchi, certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o altra certificazione connessa alle finalità d’internazionalizzazione del bando.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria ammonta a € 90.000,00.
Il contributo sarà pari al 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili per un importo unitario massimo pari ad euro 2.000,00 per le azioni linea a) e ad euro 2.500,00 per le azioni linea b), oltre l’eventuale premialità per il possesso del rating di legalità.
L’investimento minimo ammissibile a contributo deve essere pari € 1.000,00 (al netto di IVA).
Scadenza
Le domande di contributo devono essere presentate dal 23 febbraio 2023 sino al 30 novembre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.