CCIAA di Pistoia-Prato. Finanziamento a fondo perduto perduto per le imprese del settore tessile del distretto industriale pratese. Bando efficientamento energetico
Descrizione completa del bando
Il bando Efficientamento Energetico è finanziato con il contributo straordinario assegnato al Comune di Prato per il sostegno economico alle imprese del settore tessile del distretto industriale pratese.
Le agevolazioni sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto e sono finalizzate al sostegno di progetti volti a realizzare programmi di investimento in ambito di efficientamento energetico o per la riduzione dei costi di approvvigionamento energetico.
I progetti dovranno essere ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità in grado di accrescere la competitività delle imprese e con ricadute positive sul distretto industriale pratese.
Soggetti beneficiari
Il contributo è rivolto alle imprese operanti nel settore tessile facenti parte del distretto industriale pratese.
Le imprese alla data di presentazione della domanda devono:
essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
avere sede o unità locali destinatarie dell’intervento nell’ambito territoriale e funzionale del distretto tessile pratese. La sede legale deve trovarsi nel territorio nazionale.
Il distretto tessile di Prato include 12 comuni nell’area di tre province:
provincia di Prato: comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio;
provincia di Pistoia: comuni di Agliana, Montale, Quarrata;
provincia di Firenze: comuni di Calenzano e Campi Bisenzio.
Le imprese devono svolgere, nelle localizzazioni oggetto dell’intervento, attività primaria con codice ATECO 13 (escluso 13.0):
13.10.00 Preparazione e filatura di fibre tessili;
13.20.00 Tessitura;
13.30.00 Finissaggio dei tessili, degli articoli di vestiario e attività similari;
13.91.00 Fabbricazione di tessuti a maglia;
13.92.10 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento;
13.92.20 Fabbricazione di articoli in materie tessili nca;
13.93.00 Fabbricazione di tappeti e moquette;
13.94.00 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti;
13.95.00 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento);
13.96.10 Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili;
13.96.20 Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali;
13.99.10 Fabbricazione di ricami;
13.99.20 Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti;
13.99.90 Fabbricazione di feltro e articoli tessili diversi.
Tipologia di interventi ammissibili
Il bando Efficientamento energetico finanzia i progetti di investimento che comprendono uno o più degli interventi previsti dal Bando:
efficientamento energetico del processo produttivo, nonché efficientamento energetico degli impianti ausiliari all’attività produttiva;
installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile, inclusi i sistemi di accumulo e stoccaggio;
installazione di impianti di cogenerazione – trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione;
installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità. Sono ammessi anche interventi di rifasamento e installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione (power quality).
I progetti devono concludersi entro 24 mesi dalla data del provvedimento di concessione.
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi:
acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
programmi informatici e licenze software;
formazione del personale;
spese per servizi di consulenza e per l’acquisizione di certificazioni di prodotto o processo.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse finanziarie per la concessione del contributo ammontano a 4 milioni di euro.
Il contributo è erogato sotto forma di contributo a fondo perduto ed è concesso in regime “de minimis”.
Il contributo è calcolato in percentuale sulle spese ritenute ammissibili in base alla dimensione dell’impresa:
micro-piccola impresa: 70%;
media impresa: 60%;
grande impresa: 50%.
Ai fini dell’ammissibilità della domanda di contributo l’ammontare complessivo delle spese considerate ammissibili deve essere di almeno 20.000 euro. L’importo massimo delle spese ammissibili a contributo è di 200.000 euro.
Scadenza
La domanda può essere presentata dalle ore 10:00 del giorno 4 aprile 2023 fino alle ore 17:00 del giorno 05 giugno 2023.