Fondo Perduto Turismo

CCIAA di Pistoia e Prato. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% per il cofinanziamento di progetti di promozione turistica e valorizzazione culturale del territorio. Anno 2022

Il bando intende incentivare la realizzazione di progetti integrati coerenti con la programmazione nazionale e regionale in materia di promozione turistica e valorizzazione culturale (inclusa la valorizzazione delle filiere dei prodotti artigianali e enogastronomici di qualità) al fine di incrementare i flussi turistici verso il territorio.

L’obiettivo è la realizzazione di azioni di immediato supporto ai suddetti soggetti, attivando contributi assegnati a copertura parziale delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi destinati alla realizzazione di programmi di attrazione turistica/culturale che non possono prescindere dalle conseguenze derivanti dalla pandemia Covid-19 e dalla necessità di predisporre gli strumenti necessari a far fronte ad una sua eventuale riacutizzazione.




Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando i Consorzi, le Società Consortili, e le Società Cooperative. I predetti soggetti devono avere finalità di promo-commercializzazione turistica e sede legale ed operativa nella provincia di Pistoia e Prato.

In ordine alla finalità promo-commerciale il proponente deve dimostrare, a pena di esclusione, di poter realizzare e commercializzare pacchetti turistici in base alla normativa vigente oppure di avere tra i propri soci/consorziati un soggetto a ciò abilitato.

 

Non possono accedere ai contributi le Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) e le Associazioni Temporanee di Scopo (ATS).

Tipologia di interventi ammissibili

Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto, progetti presentati dai Consorzi, dalle Società Consortili e dalle Società Cooperative operanti nel settore turistico. Potranno beneficiare del contributo camerale i progetti che valorizzino il territorio delle province di Pistoia e di Prato dal punto di vista turistico e culturale. Per quello che concerne le strategie di incentivazione le azioni progettuali dovranno essere volte, in particolare:

– alla promozione di strategie di sviluppo locale e regionale che sfruttino il potenziale del binomio gastronomia e cultura, anche promuovendo il turismo sostenibile;

– alla promozione di sinergie tra il patrimonio culturale e le politiche in materia di ambiente;

– alla valorizzazione del turismo lento attraverso la promozione di cammini ed itinerari e ciclovie dedicati alle tematiche religiose, storiche, culturali (quali, ad esempio, la Romea Strada antica via della fede, il Cammino di San Jacopo e le tre Ville Medicee iscritte nella lista del Patrimonio Unesco) e ambientali (ad esempio la riserva naturale del Padule di Fucecchio – area tra Pistoia e Firenze).

 

Ai fini dell’assegnazione del contributo formeranno oggetto di valutazione, in particolare, i seguenti elementi:

A) sarà data particolare attenzione ai progetti che prevedono iniziative di formazione e consulenza sopra citate;

B) i progetti dovranno prevedere azioni da realizzare attraverso il web e i diversi canali social con una strategia di comunicazione che miri anche a “fidelizzare” la clientela rispondendo alle esigenze di prodotto “sicuro” che l’impresa è in grado di offrire.

C) i progetti dovranno vertere su uno o più “Prodotti” turistico-culturali.

D) i progetti dovranno prevedere altresì la realizzazione di una o più azioni di promocommercializzazione delle proposte turistiche territoriali.

E) i progetti e, più specificatamente, le azioni in cui gli stessi si articolano si dovranno integrare, ove possibile, con il progetto Regionale Vetrina Toscana;

F) sarà assegnato un punteggio ai progetti condivisi da uno o più Comuni interessati dalle azioni progettuali (anche a titolo non oneroso). La condivisione dovrà essere formalizzata con apposita dichiarazione, regolarmente sottoscritta dal Sindaco o altro soggetto a ciò autorizzato, indirizzata alla Camera di Commercio e trasmessa tramite il soggetto proponente quale allegato alla domanda di partecipazione al bando;

G) sarà inoltre attribuito un punteggio aggiuntivo a quei progetti che – valutati nel loro complesso – avranno una ricaduta su entrambe le province di Pistoia e di Prato. Tutte le attività ricomprese nei progetti di cui si chiede il finanziamento dovranno essere realizzate direttamente da parte dei soggetti beneficiari e non in forma singola da parte delle imprese facenti parte di detti soggetti.

 

Tutte le attività si dovranno concludere entro il 28/02/2023 e non saranno concesse proroghe.

 

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività tra quelli previsti.

b) acquisto di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative;

c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei materiali (compresa l’assicurazione);

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 105.000,00.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto. I contributi avranno un importo massimo di euro 30.000,00. I contributi copriranno il 50% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute. Per essere ammessi al contributo i progetti devono prevedere un investimento minimo di € 25.000,00.

Scadenza

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 08/07/2022 e non oltre le ore 23:59 del 20/07/2022