Bandi Regione friuli Venezia Giulia

Finanziamento a fondo perduto per la riduzione del disturbo olfattivo destinati alle imprese soggette ad autorizzazione ambientale.

Descrizione completa del bando

Contributi per la realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione del disturbo olfattivo destinati alle imprese soggette ad autorizzazione ambientale che impattano sulla tutela della salute pubblica e dell’ambiente e per le quali sia stato accertato un disturbo olfattivo con le modalità previste dalle linee guida ARPA FVG.





Soggetti beneficiari
Sono beneficiarie dei contributi le imprese soggette ad autorizzazione ambientale che impattano sulla tutela della salute pubblica e dell’ambiente e per le quali sia stato accertato il disturbo olfattivo con le modalità previste dalle linee guida ARPA FVG concernenti la valutazione dell’impatto odorigeno da attività produttive.

Tipologia di interventi ammissibili
Sono oggetto di contributo gli interventi finalizzati alla riduzione del disturbo olfattivo accertato con le modalità previste dalle linee guida redatte da dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia (ARPA FVG) concernenti la valutazione dell’impatto odorigeno da attività produttive.

Sono ammissibili a contributo le spese, sostenute successivamente alla presentazione della domanda, strettamente connesse alla riduzione dell’impatto olfattivo e riconducibili a:

a) opere edili,

b) opere infrastrutturali, ivi comprese quelle inerenti l’approntamento delle condizioni di lavoro in sicurezza,

c) acquisto di impianti;

d) consulenze tecnico-scientifiche, attività tecniche di progettazione, direzione lavori, collaudi ed assimilati;

e) costi per gli allacciamenti a pubblici servizi.

Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è concesso nella misura del settanta per cento della spesa ritenuta ammissibile e, comunque, fino all’importo massimo di Euro 200.000,00 per impresa richiedente.





Scadenza
La domanda di contributo è presentata a partire dalle ore 9.00 del giorno 23 marzo 2023. I contributi sono assegnati fino all’esaurimento delle risorse disponibili, secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle domande.