Finanziamento a fondo perduto per la realizzazione di e di progetti educativi e didattici volti a favorire l’approfondimento e la conoscenza della storia del Novecento. Anno 2023.
Descrizione completa del bando
Il bando promuove la valorizzazione e la conoscenza del patrimonio immateriale storico ed etnografico del Friuli Venezia Giulia e delle aree contermini.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari dei contributi i soggetti che rientrano in una delle seguenti categorie:
a) Le scuole statali e paritarie appartenenti al sistema nazionale di istruzione ai sensi dell’articolo 1 della legge 62/2000, con sede in Friuli Venezia Giulia;
b) enti locali del Friuli Venezia Giulia;
c) enti pubblici del Friuli Venezia Giulia;
d) articolazioni territoriali di enti pubblici nazionali presenti nel Friuli Venezia Giulia;
e) soggetti privati diversi dalle persone fisiche che svolgano attività esclusivamente o prevalentemente culturali o artistiche senza finalità di lucro o con l’o bbligo statutario di reinvestire gli utili e gli avanzi di gestione nello svolgimento delle attività previste nell’oggetto sociale;
f) società cooperative che svolgano attività esclusivamente o prevalentemente culturali o artistiche.
Tipologia di interventi ammissibili
Nell’ambito di questa linea contributiva, sono finanziabili i progetti volti a favorire l’a pprofondimento e la conoscenza da parte degli studenti della storia del Novecento.
Fatto salvo quanto previsto dalla legge regionale, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) spese di personale relative al progetto finanziato: in particolare, retribuzione lorda degli organizzatori, del personale artistico, del personale tecnico, dei relatori, degli studiosi, dei docenti, del personale amministrativo, assunti o altrimenti contrattualizzati, con qualsiasi tipo di contratto di lavoro o di prestazione d’opera, e relativi oneri fiscali, previdenziali, assicurativi a carico del soggetto beneficiario; spese di viaggio, di vitto e di alloggio sostenute dal personale e rimborsate dal soggetto beneficiario. Tra le spese di vitto sono ammissibili esclusivamente il pranzo e la cena.
b) spese generali di funzionamento per personale amministrativo: in particolare, spese per compensi e oneri fiscali, previdenziali e assicurativi;
c) spese direttamente collegabili al progetto: in particolare, spese per l’acquisto o il noleggio di scenografie, costumi e strumentazione tecnica, luce e suoni; spese per prestazioni di terzi per allestimenti di strutture architettoniche mobili e scenografie: montaggio, smontaggio e facchinaggio; spese per l’accesso a opere protette dal diritto d’autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale; spese per il trasporto o la spedizione di strumenti e di altre attrezzature e connesse spese assicurative; spese per oneri di sicurezza e per servizi antincendio; altre spese di allestimento, spese per premi e concorsi, spese per stampa e pubblicazione della ricerca o degli atti del convegno e spese di cancelleria;
d) spese di pubblicità e di promozione relative al progetto finanziato: in particolare, spese per servizi di ufficio stampa; spese per stampe, distribuzione e affissione di locandine e manifesti e inviti; spese per prestazioni professionali di ripresa video, registrazione audio, servizi fotografici; spese di pubblicità; spese per la gestione e la manutenzione del sito web;
e) spese per la gestione di spazi relative al progetto finanziato: in particolare, spese per la locazione di spazi per gli spettacoli o le altre attività culturali; spese per la pulizia degli spazi per gli spettacoli o per le altre attività culturali;
f) spese di rappresentanza: spese per rinfreschi, catering o allestimenti ornamentali;
g) spese sostenute per gli studenti: spese di viaggio, vitto e alloggio delle classi destinatarie del progetto, spese per ingressi a manifestazioni culturali, musei, mostre, parchi tematici e altre strutture attinenti al progetto e all’oggetto dell’avviso, spese di produzione del materiale prodotto dagli studenti, spese per gadget riferiti al progetto e per premi anche in denaro purché rivolti agli alunni destinatari dei progetti.
h) spese per l’acquisto di beni strumentali per la realizzazione del progetto.
Entità e forma dell’agevolazione
Per il perseguimento delle finalità dell’Avviso è messa a disposizione una dotazione finanziaria di euro 250.000,00.
Il contributo richiesto per ogni progetto non può essere inferiore a euro 8.000,00 e superiore a euro 12.500,00.
Scadenza
ore 16:00 del 22/03/2023