PSR Campania 2014-2022. intervento 4.2.2. Finanziamento a fondo perduto per la trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli per microiniziative agroindustriali.
Il bando è rivolto alle imprese più giovani e con fatturati di modesta entità e mira a favorire processi di digitalizzazione aziendale, mediante l’utilizzo delle tecnologie afferenti al piano di Transizione 4.0 e lo sviluppo di canali commerciali come l’e-commerce nonché tecnologie utili a favorire la tracciabilità dei prodotti agricoli trasformati. Tali strumenti intendono accorciare le distanze tra le imprese, i fornitori e i clienti, garantendo la resilienza delle piccole realtà imprenditoriali e consentendo il mantenimento in vita di tessuti economico-sociali dei singoli territori.
Il bando vuole inoltre:
– Aumentare l’efficienza delle aziende;
– Favorire l’occupazione e la diversificazione delle produzioni;
– Privilegiare gli investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale in una logica di integrazione fra il settore agricolo e agroindustriale;
– Favorire lo sviluppo di micro-attività inserite in un sistema di filiera corta e mercati locali;
– Favorire le energie rinnovabili, l’economia circolare e la bioeconomia.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le Imprese iscritte alla Camera di Commercio che operano nel settore della lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Il richiedente deve essere iscritto alla Camera di Commercio può essere:
a) Una impresa di nuova costituzione, cioè una impresa che alla data di presentazione della domanda sostegno è iscritta alla CCIAA da meno di un anno (
oppure
b) Una impresa costituita da più di un anno, che abbia un fatturato riferito all’anno contabile 2020, inferiore a € 700.000,00;
Tipologia di interventi ammissibili
Il bando incentiva investimenti diretti:
a) Miglioramento di beni immobili;
b) Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature;
c) Programmi informatici, brevetti e licenze.
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
1. Miglioramento di immobili, destinati esclusivamente alle attività di lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli quali opifici, depositi, locali per la vendita diretta e uffici
– queste ultime due tipologie di immobili devono essere localizzate all’interno del sito produttivo.
2. Acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature:
– Impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli;
– Macchinari innovativi che utilizzino le tecnologie del modello industria 4.0;
– Impianti finalizzati al risparmio idrico (riutilizzo/riciclaggio delle acque di processo) e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare esclusivamente per esigenze aziendali.
3. Acquisto di programmi informatici:
– Programmi informatici;
– Investimenti immateriali che utilizzano le tecnologie del modello industria 4.0;
– Piattaforma e-commerce, progettata con il seguente contenuto minimo in termini di moduli/funzionalità: gestione magazzino; gestione listino prezzi, offerte e pagamenti; gestione clienti/vendite; ottimizzazione per dispositivi mobili.
– In merito alla piattaforma e-commerce, per la quale è riconosciuto il costo fino all’importo massimo di 30.000,00 euro, non sono ammesse le spese per canoni, abbonamenti ed i relativi costi per servizi periodici e continuativi finalizzati alla manutenzione ordinaria o straordinaria della piattaforma. L’implementazione della piattaforma di e-commerce deve risultare operativa alla presentazione della domanda di pagamento a saldo.
4. Spese generali: nei limiti dell’importo della spesa ammessa il riconoscimento delle spese generali è stabilito secondo scaglioni di finanziamento
– Per miglioramento di beni immobili fino a un massimo del 10%;
– Per acquisto di nuovi macchinari e attrezzature fino a un massimo del 5%.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria messa a bando è pari ad € 10.000.000,00.
Per la realizzazione degli interventi ammissibili dalla presente tipologia, sono previsti incentivi in forma di contributo in conto capitale. La spesa massima ammissibile per progetto e per soggetto beneficiario è fissata in 250.000,00 euro. L’entità del sostegno è fissata nella misura del 60%.
Scadenza
scadenza 21 settembre 2022