PSR 2014/2020. Misura 7.2.2. Finanziamento a fondo perduto a sostegno degli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico.
Descrizione completa del bando
Il bando stabilisce i termini e le modalità per l’accesso, per l’annualità 2023, agli aiuti previsti dal seguente intervento del Programma di sviluppo rurale 2014-2020:
– Sottomisura 7.2 Sostegno agli investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento o all’espansione di ogni tipo di infrastrutture su piccola scala, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico;
– Intervento 7.2.2 – Sostegno agli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico
La sottomisura risponde ai fabbisogni di sviluppo F12 (Sviluppo delle dotazioni infrastrutturali al servizio delle imprese agricole e forestali) individuati nell’analisi Swot e contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Focus Area 5C (Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia).
Nell’ambito delle strategie finalizzate alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici assume particolare rilevanza la diffusione dell’utilizzo delle energie rinnovabili. In questa ottica è necessario incentivare l’uso di tali fonti soprattutto in quei contesti dove la crisi economica o le limitate dimensioni sociali di un territorio rendono difficile l’approccio con forme di approvvigionamento energetico alternative ai combustibili fossili esauribili ed altamente inquinanti. La realizzazione di impianti a bassissime emissioni nei luoghi di interesse pubblico sarà pertanto l’obiettivo primario di questa sottomisura che prevede impianti per la produzione e/o distribuzione di energia termica e/o impianti di cogenerazione alimentati a biomasse agroforestali con potenza nominale complessiva installata compresa tra 100 kW e 1 MW. Tali limiti di potenza tengono conto da un lato dell’utenza cui sono rivolti gli impianti pubblici (scuole, ricoveri per anziani, strutture pubbliche, ecc.) e, dall’altro, dell’approvvigionamento della materia prima necessaria al loro funzionamento che, con potenze maggiori, potrebbe determinare notevoli difficoltà nell’ambito del territorio interessato.
Soggetti beneficiari
Beneficiari dell’ Avviso Pubblico sono i Comuni ed altri enti pubblici.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli interventi sono realizzabili su tutto il territorio regionale ad eccezione dei centri urbani di:
– Perugia (fogli catastali: 214, 215, 233, 234, 251, 252, 253, 267, 268, 401, 402, 403)
– Terni (fogli catastali: da 106 a 111, da 113 a 119, da 122 a 129, da 131 a 139).
Sono finanziabili investimenti per la realizzazione e la conversione di impianti per la produzione di energia termica e/o impianti di cogenerazione alimentati a biomasse agroforestali con potenza nominale complessiva installata compresa tra 100 kW e 1 MW.
Sono inoltre finanziabili gli investimenti per la distribuzione dell’energia e per la realizzazione di strutture per lo stoccaggio delle biomasse.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria è di € 2.200.000,00.
Sovvenzione in conto capitale.
L’aliquota di sostegno è pari al 80% della spesa riconosciuta ammissibile a finanziamento.
In fase di istruttoria verrà verificata la cumulabilità con eventuali ulteriori incentivi richiesti e/o ottenuti per la produzione di energia termica o elettrica da fonti rinnovabili.
La spesa ammissibile non potrà essere inferiore all’importo di € 50.000,00 (IVA esclusa).
Il contributo concesso per gli interventi finanziati in regime de minimis non potrà superare € 200.000,00.
Scadenza
31/05/2023