CCIAA Venezia Giulia. Fondo Gorizia. L. 700/75. Finanziamento a fondo perduto per la promozione dell’economia della provincia di realtà socio economiche. Anno 2023.
Descrizione completa del bando
Contributi in conto capitale per interventi per la promozione dell’economia della provincia da parte di realtà socio-economiche aventi sede legale e operativa in provincia di Gorizia.
Soggetti beneficiari
Sono ammesse a beneficiare delle provvidenze le seguenti realtà socio-economiche aventi sede legale (indicata nello statuto) e operativa in provincia di Gorizia:
– la CCIAA VENEZIA GIULIA e l’Azienda Speciale Zona Franca;
– le Associazioni delle Categorie economiche;
– gli Enti e le Associazioni che concorrono alla promozione dell’economia provinciale;
– gli Enti locali territoriali della provincia;
– le Fondazioni non bancarie;
– il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia;
– il Confidi Venezia Giulia;
– il Consorzio Sviluppo Polo universitario;
– i Consorzi obbligatori e i Consorzi di Enti pubblici.
Tipologia di interventi ammissibili
Le iniziative devono essere realizzate nel territorio della provincia di Gorizia con periodo di svolgimento compreso tra il 1° gennaio 2023 e il 28 febbraio 2024. Le iniziative devono comunque essere avviate nel corso del 2023 (l’avvio deve essere dimostrato con idonea documentazione).
Sono ammesse a contributo gli interventi per la PROMOZIONE DELL’ECONOMIA DELLA PROVINCIA come meglio precisati successivamente; potrà essere finanziata una sola richiesta per soggetto richiedente che può riferirsi ad una sola iniziativa o ad una serie di iniziative della medesima natura.
Sono ammissibili a contributo le attività promozionali in senso stretto, come di seguito classificate:
1 – attività promozionali della CCIAA VENEZIA GIULIA e dell’Azienda Speciale Zona Franca;
2 – accoglienza di delegazioni di operatori esterni, incontri, visite guidate, convegni;
3 – campagne pubblicitarie e di marketing, realizzazione di libri, depliants, siti web, video o pubblicazioni a mezzo stampa atte a produrre vantaggi all’economia provinciale, a valorizzare il territorio e/o caratteristiche di particolari aree o zone o settori economici dello stesso;
4 – manifestazioni, eventi, concorsi, anche di natura sportiva, culturale e ricreativa che per loro natura concorrono a determinare un indotto economico provinciale e/o a 3 valorizzare il territorio e/o caratteristiche di particolari aree o zone o settori economici dello stesso;
e sono ammissibili a contributo le attività promozionali in senso lato:
5 – studi di programmazione, regolamentazione e guida dell’economia locale;
6 – servizi “reali” alle imprese della provincia di Gorizia (informazione, formazione, consulenza, assistenza tecnica e promozionale);
7 – azioni che favoriscono: l’innovazione tecnologica ed organizzativa, le conoscenze e l’informazione, la capacità commerciale, lo sviluppo dell’imprenditorialità e l’avvio di nuove imprese, la gestione aziendale in generale e le “aree aziendali” specifiche (produzione, approvvigionamenti, commercializzazione, internazionalizzazione, amministrazione e finanza);
8 – apporti di capitale di garanzia in organismi consortili.
Entità e forma dell’agevolazione
L’intensità dell’intervento del Fondo (intesa come percentuale di copertura della spesa ammessa per ciascuna iniziativa) è fissata per ogni tipologia di iniziativa e viene qui di seguito specificata: per le ATTIVITA’ PROMOZIONALI IN SENSO STRETTO punti 1, 2, 3 e 4:
1 – attività promozionali della CCIAA VENEZIA GIULIA e dell’Azienda Speciale Zona Franca.
2 – accoglienza di delegazioni di operatori esterni, incontri, visite guidate, convegni:
la spesa ammessa non deve essere inferiore a € 5.000,00 la percentuale di intervento massima è pari al 20% il contributo massimo concedibile è pari a € 6.000,00 le spese ammissibili sono: rimborso spese relative a viaggio, vitto e alloggio degli ospiti, servizi di traduzione e interpretariato, noleggio mezzi di trasporto.
3 – campagne pubblicitarie e di marketing, realizzazione di libri, depliants, siti web, video o pubblicazioni a mezzo stampa atte a produrre vantaggi all’economia provinciale, a valorizzare il territorio o le sue caratteristiche, di particolari aree o zone o settori economici:
la spesa ammessa non deve essere inferiore a € 15.000,00 la percentuale di intervento massima è pari al 30% il contributo massimo concedibile è pari a € 6.000,00 le spese ammissibili sono: spese di pubblicità, tipografiche e inserzioni; costi del personale inteso come collaboratori e consulenti esterni al soggetto organizzatore.
4 – manifestazioni, eventi, concorsi, anche di natura sportiva, culturale e ricreativa che per loro natura concorrono a determinare un indotto economico provinciale e/o a valorizzare il territorio e/o caratteristiche di particolari aree o zone o settori economici dello stesso. Tale intervento potrà essere attivato attraverso l’emissione di un bando ad hoc.
Si considerano ammissibili unicamente le spese direttamente ed inequivocabilmente riconducibili all’iniziativa per la quale si chiede il contributo, regolarmente documentate, intestate al soggetto beneficiario e dallo stesso effettivamente sostenute.
Per le ATTIVITA’ PROMOZIONALI IN SENSO LATO punti 5, 6, 7 e 8 è facoltà della Giunta Camerale Integrata, definire, di volta in volta, la percentuale d’intervento del Fondo relativamente alle singole istanze proposte.
Per le attività del punto 8 si precisa che il contributo massimo concedibile destinato al Fondo Rischi non potrà, di norma, superare il valore della riduzione del Fondo 4 stesso relativo a sofferenze dell’anno precedente derivate da escussioni a seguito di insolvenze delle imprese garantite.
Scadenza
Fino ad esaurimento dei fondi e comunque fino al 31 dicembre 2023.