PR FESR 2021-2027. Azione 1.3.2. Finanziamento a fondo perduto per progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici. Anno 2023
Descrizione completa del bando
Il bando intende favorire l’incremento dell’export e delle imprese esportatrici, incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.
Soggetti beneficiari
Possono fare domanda i Soggetti giuridici aventi sede legale o unità operativa in Regione EmiliaRomagna, e in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
a) essere regolarmente costituiti, attivi e iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
b) appartenere ai settori di attività economica ammissibili (si considereranno sia i codici ATECO primari che i codici secondari di attività). Il codice ATECO ammissibile dovrà essere attribuito alla sede legale o all’Unità Locale situati in EmiliaRomagna.
c) possedere i requisiti (parametri dimensionali e caratteri di autonomia) di micro, piccola e media impresa;
Possono partecipare al bando anche i soggetti che in fase di presentazione della domanda di finanziamento non abbiano sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna, purché si impegnino ad aprire l’unità operativa in cui svolgere il progetto sul territorio regionale dopo la concessione del contributo.
Tipologia di interventi ammissibili
Il bando supporta progetti realizzati da micro, piccole e medie imprese e Soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA) per la partecipazione a una o più fiere internazionali svolte in paesi esteri o in Italia purché con qualifica internazionale; le fiere possono essere sia in presenza, sia digitalizzate (fiere virtuali con partecipazione da remoto).
È ammessa anche l’adesione a incontri d’affari (B2B) o eventi di promozione collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale, in presenza o in formato virtuale.
Gli interventi:
– dovranno essere realizzati a partire dal 1°gennaio 2023 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2023;
– dovranno realizzarsi esclusivamente a beneficio dell’unità produttiva/sede operativa del richiedente ubicata nel territorio della Regione Emilia-Romagna e indicata nella domanda di contributo;
– non devono ricomprendere attività che sono parte di un’operazione oggetto di delocalizzazione in Emilia-Romagna o che costituiscono trasferimento di una attività produttiva in Emilia-Romagna da uno stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 10.000,00, I.V.A. esclusa.
Per le imprese del settore cinematografico, di cui al codice ateco 59.1, l’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 5.000,00, I.V.A. esclusa.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario del contributo a fiere all’estero o in Italia (in quest’ultimo caso solo a fiere con qualifica “internazionale”), di natura fisica o virtuale.
– Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.
– Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, consulenze in campo digital, hosting, produzione di contenuti digitali, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.
b) B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario del contributo a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale. Gli eventi non possono essere organizzati dal beneficiario, né essere a suo esclusivo beneficio, ma essere eventi a favore di diversi soggetti partecipanti. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.
Esclusivamente per le imprese del settore cinematografico, di cui al codice ateco 59.1, si possono intendere per fiere ed eventi: anche Fiere, Mercati, Festival, B2B ed eventi internazionali dell’ambito dell’industria dell’audiovisivo. Per questi eventi saranno ammessi, oltre ai costi già previsti le seguenti spese: accrediti o fee di partecipazione, spese di promozione e di comunicazione, spese di viaggioì, spese di traduzione ed interpretariato.
c) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria è pari a € 7.000.000,00
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili, per un importo non superiore a euro 25.000,00.
Scadenza
Il bando sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 16 marzo 2023 (termine iniziale) e fino alle ore 16.00 del 18 aprile 2023 (termine finale).