Finanziamento a fondo perduto per iniziative promozionali, informative, pubblicitarie, culturali e di valorizzazione del tartufo nero.
Descrizione completa del bando
Attraverso il bando si intende:
1) valorizzare i territori del Piemonte in particolare quelli più vocati alla produzione di tartufo nero esaltandone l’attrattività turistica ancora inespressa;
2) migliorare la cultura dell’accoglienza ed ospitalità promuovendo opportune azioni di animazione e di sensibilizzazione degli operatori turistici e dei residenti anche ai fini di costruire un’identità territoriale connessa alla produzione del tartufo nero che costituisca un plus valore percepibile dal turista;
3) creare un’offerta turistica che si caratterizzi per una forte integrazione con i prodotti del territorio in particolare con il tartufo nero in un contesto rurale fortemente autentico dall’elevato valore paesaggistico, garantendo altresì e la tutela del patrimonio tartufigeno;
4) in considerazione del riconoscimento dell’elemento “cerca e cavatura del tartufo “ quale patrimonio immateriale UNESCO, sensibilizzare il pubblico sulla diversità delle manifestazioni ed espressioni del patrimonio culturale immateriale, per aumentarne la visibilità, il suo ruolo nelle società contemporanee, contribuire alla condivisione delle informazioni all’interno delle comunità per sostenerle nei loro sforzi di salvaguardia.
I progetti devono interessare aree territoriali omogenee del Piemonte ad alta e media potenzialità di produzione del tartufo nero nelle quali vi siano comuni vocati confinanti, senza soluzione di continuità.
Gli elenchi dei comuni vocati nelle quali è stata rilevata un’attitudine alta e media alla produzione di tartufo nero Tuber melanosporum Vittad. – tartufo nero pregiato o Tuber aestivum Vittad. – scorzone, sono consultabili sul sito regionale – sezione Foreste, alla pagina: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/foreste/alberi-arboricoltura/tartufi È possibile candidare una sola area omogenea per progetto.
Soggetti beneficiari
Possono accedere ai contributi le Agenzie Turistiche Locali ATL del Piemonte nei cui ambiti territoriali di competenza vi siano aree ad alta e media potenzialità produttiva del Tartufo Nero.
Tipologia di interventi ammissibili
Le azioni ammissibili al finanziamento sono le seguenti:
azioni di animazione territoriale volte a stimolare la nascita e/o il miglioramento dell’offerta turistica dell’area coinvolta dal progetto attraverso iniziative promozionali, informative, pubblicitarie, culturali e di valorizzazione del tartufo nero, anche finalizzate alla tutela del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità della cerca e cavatura del tartufo;
azioni di formazione su tematiche relative al miglioramento dell’accoglienza e della promocommercializzazione turistica rivolte agli operatori e ai residenti, il cui obiettivo sia il supporto delle azioni previste nel progetto;
informazione, comunicazione, promozione realizzata via web, social, ecc., il cui obiettivo sia la diffusione e il supporto delle azioni previste nel progetto.
Le spese – in capo ai beneficiari del contributo – devono riferirsi a una o più delle seguenti categorie ed essere strettamente correlate alle finalità e azioni del progetto di promocommercializzazione oggetto della richiesta di contributo:
a) spese per collaborazioni, acquisizione di servizi e forniture necessarie alla realizzazione delle attività di progetto;
b) spese di trasferta e soggiorno del personale dipendente o assunto in collaborazione;
c) spese di personale coinvolto nelle attività di progetto: non devono superare il 60% del totale delle spese di progetto (a + b).
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria è di 49.500,00 euro.
Per ciascun progetto è previsto un contributo determinato sulla base delle spese ammissibili a preventivo; l’entità del contributo non potrà superare l’80% della spesa ammessa e il limite di € 25.000,00.
Sono esclusi dal finanziamento progetti il cui valore complessivo delle spese ammissibili sia inferiore a € 20.000,00.
Scadenza
2 maggio 2023