Ministero della Cultura. Bando Leggere i siti UNESCO. Finanziamento a fondo perduto a conoscenza e promozione all’estero dei Siti italiani iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale culturale e naturale dell’UNESCO.
Descrizione completa del bando
Con il bando “Leggere i siti UNESCO. Per la diffusione della conoscenza e promozione all’estero dei Siti italiani iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale culturale e naturale dell’UNESCO” il Centro per il libro e la lettura si rivolge alle case editrici che abbiano interesse a realizzare prodotti utili a promuovere la conoscenza all’estero dei siti italiani iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO (Convenzione per la protezione del patrimonio mondiale culturale e naturale – 1972), anche attraverso opere editoriali, guide, modalità di fruizione multimediale, percorsi virtuali e/o mappe interattive.
Soggetti beneficiari
La proposta progettuale, considerato l’alto profilo istituzionale cui deve corrispondere e la conseguente e correlata alta qualità editoriale, nonché l’alta capacità di divulgazione, deve essere presentata da case editrici con comprovata esperienza nel settore dell’editoria per il turismo culturale, in possesso di tutti i seguenti requisiti speciali:
1. siano attive sul mercato editoriale da almeno dieci anni a far data dalla pubblicazione del Bando;
2. abbiano in catalogo un numero complessivo di titoli non inferiore a 100, di cui almeno 5 editi nell’ultimo semestre (gennaio-giugno 2022);
3. abbiano in catalogo almeno una collana specificatamente dedicata al turismo culturale, ai luoghi di cultura, alle mappe e agli stradari e relative guide di viaggio;
4. abbiano, tra le produzioni editoriali proposte, anche una linea di video digitali;
5. facciano parte di un network internazionale;
6. possiedano la capacità, dimostrabile, di realizzare prodotti e contenuti editoriali anche digitali e virtuali (ad esempio: percorsi virtuali e/o mappe interattive, podcast, web marathon ecc.) legati al mondo del viaggio e del turismo culturale;
7. abbiano all’attivo una comunità di lettori (follower) sui principali canali social.
Il soggetto proponente, a pena di esclusione, dovrà altresì possedere alla data di presentazione della domanda gli ulteriori requisiti indicati nel bando.
Tipologia di interventi ammissibili
Tutti i contenuti dovranno essere prodotti, oltre che in lingua italiana, anche in inglese, francese, spagnolo e tedesco per la divulgazione all’estero, ma, a parità di punteggio, sarà considerato elemento di preferenza la capacità e/o possibilità di tradurre, oltre a quelle indicate, anche in una o più lingue, come, ad esempio, tra il cinese, l’arabo e l’ebraico e/o altre lingue considerate “difficili” ancorché di grande diffusione numerica di parlanti.
Il pubblico di riferimento è costituito da:
– utenti singoli;
– operatori turistici e/o di singole attività legate all’organizzazione di viaggi;
– cultori di arte, storia, cultura, tradizioni e letteratura;
– specifici target generazionali: generazione di transizione (generazione X, 1966-1980), generazione del millennio (Millennial, 1981-1995) e generazione delle reti (I-Generation, 1996-2015) come da classificazione ISTAT.
I contenuti dovranno tener conto dei diversi destinatari a cui sono rivolti attraverso la predisposizione di distinti percorsi tematici. Per la parte editoriale tradizionale dovranno essere previste nel dettaglio le seguenti fasi:
1) progettazione e coordinamento editoriale di due pubblicazioni in formato cartaceo e digitale (ebook);
2) per il formato cartaceo: grafica, messa a punto redazionale, impaginazione e stampa a colori in un numero di copie non inferiore a mille (1000) per la lingua italiana e a cinquecento (500) per ogni altra lingua (il numero di copie destinate alla stampa maggiore di quello minimo richiesto costituirà, a parità di punteggio, elemento migliorativo, della proposta progettuale);
3) traduzione in lingua inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Sono ammissibili progetti che:
a) prevedano interventi volti al raggiungimento degli obiettivi specificati sopra;
b) siano presentati da case editrici in possesso dei requisiti indicati nel bando;
c) non prevedano finanziamenti destinati alla gestione ordinaria delle attività svolte dal soggetto proponente, né siano finalizzati ad attività di studio e ricerca.
Sono ammissibili e finanziabili solo le spese relative alla realizzazione del progetto presentato e, nello specifico:
a. spese generali (incluse le spese per fideiussione) e altri costi di progetto (ad esempio per attività di coordinamento, monitoraggio, rendicontazione, ecc.);
b. spese per la realizzazione delle pubblicazioni cartacee (es. grafica, impaginazione, messa a punto redazionale, stampa a colori, contenuti autoriali, ecc.);
c. spese per la realizzazione delle pubblicazioni digitali (e-book);
d. spese per le traduzioni;
e. spese per prodotti e contenuti editoriali differenti da quelli di cui ai punti b e c del presente elenco;
f. spese per il personale interno formalmente assegnato alla realizzazione delle attività progettuali;
g. spese per consulenze.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria del Bando ammonta a un importo di € 354.653,51.
Scadenza
ore 13 del 23 marzo 2023