Bandi per le Imprese Italia

Dipartimento per l’informazione e l’editoria. Credito di imposta per le spese sostenute dalle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al (ROC) per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite.

Descrizione completa del bando

E’ stato previsto un credito di imposta a favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al ROC, parametrato alle spese sostenute, rispettivamente nell’anno 2021 e 2022, per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite.





Soggetti beneficiari
Imprese editrici di quotidiani e periodici che abbiano:

a) la sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello spazio economico europeo;

b) la residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;

c) l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice di classificazione ATECO “58 ATTIVITA’ EDITORIALI” con le seguenti specificazioni:

58.13 (edizione di quotidiani)
58.14 (edizione di riviste e periodici);
d) l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Tipologia di interventi ammissibili
Le spese ammesse all’agevolazione, per le due annualità, sono quelle sostenute rispettivamente nell’anno 2021 e nell’anno 2022 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, non rientranti tra i prodotti editoriali espressamente esclusi ai sensi del bando e con l’esclusione della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria è di euro 60.000.000,00 per ciascun anno.

Il credito di imposta riconoscibile è pari al 30% delle spese sostenute negli anni 2021 e 2022.





Scadenza
Le imprese editrici di quotidiani e periodici che intendono accedere al beneficio devono presentare domanda per l’anno 2022, dal 19 gennaio al 21 febbraio 2023, mentre per l’anno 2023, dal 5 settembre al 6 ottobre 2023.