Ministero della Cultura. Cultura Crea Plus. Finanziamento a fondo perduto a favore di iniziative imprenditoriali nell’industria culturale e creativa.
Cultura Crea Plus è l’incentivo per le imprese colpite dall’emergenza Covid-19 che operano nel settore culturale, creativo e turistico.
Soggetti beneficiari
Cultura Crea Plus si rivolge alle micro, piccole e medie imprese e ai soggetti del terzo settore (onlus, imprese sociali, associazioni di promozione sociale) costituite alla data del 1° gennaio 2020 ed esercitanti al 31 dicembre 2020 attività economica riconducibile all’elenco dei codici ATECO ammessi indicati di seguito:
- https://www.invitalia.it/-/media/invitalia/documenti/creiamo-nuove-aziende/cultura-crea-2-0/cultura-crea-plus/asseiiculturacreaplusdirettivaoperativa238del29032021allegato1cleaned.pdf?la=it-it&hash=8524087C8B5E7F5F0CF6DEB393FD8F8A9AFDDA27
- https://www.invitalia.it/-/media/invitalia/documenti/creiamo-nuove-aziende/cultura-crea-2-0/cultura-crea-plus/asseiiculturacreaplusdirettivaoperativa238del29032021allegato2cleaned.pdf?la=it-it&hash=C647C74BF5749CDCAB747113A4CA75A312A6614F
- https://www.invitalia.it/-/media/invitalia/documenti/creiamo-nuove-aziende/cultura-crea-2-0/cultura-crea-plus/asseiiculturacreaplusdirettivaoperativa238del29032021allegato3cleaned.pdf?la=it-it&hash=F8D300409617BD1AF09F960FEA009FF87C6D0F64
In particolare, con riferimento alla data di presentazione della domanda:
- per le imprese costituite da meno di 36 mesi, la sede deve essere situata in una delle seguenti regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia
- per le imprese costituite da oltre 36 mesi e per i soggetti del terzo settore, la sede deve essere situata in uno dei Comuni ricadenti nelle “aree di attrazione” così come identificate di seguito: https://www.invitalia.it/-/media/invitalia/documenti/creiamo-nuove-aziende/cultura-crea-2-0/cultura-crea-plus/asseiiculturacreaplusdirettivaoperativa238del29032021allegato4cleaned.pdf?la=it-it&hash=2C8E19CF35DA3A67BDB43C38940F8F76FC880D72
Tipologia di interventi ammissibili
All’interno del bando sono state attivate tre azioni:
1. interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso gli interventi di micro-finanza
2. supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali tipici
3. sostegno all’avvio e rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici non prodotti dal mercato
Sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti voci di capitale circolante:
a) materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti utilizzati nel ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;
b) utenze fornite su immobili, strumentali allo svolgimento dell’attività siti nelle aree agevolabili indicate nel decreto;
c) canoni di locazione relativi ad immobili destinati allo svolgimento dell’attività siti nelle aree agevolabili indicate nel decreto;
d) prestazioni di servizi e prestazioni professionali connesse all’attività produttiva del soggetto beneficiario;
e) costo del lavoro dipendente, con esclusione dei contratti di tirocinio e stage, che non benefici di alcun’altra agevolazione, anche indiretta, o a percezione successiva, dedicato all’attività presso l’unità locale destinataria dell’aiuto post emergenza sanitaria Covid-19.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria è di 10 milioni di euro.
L’incentivo consiste in un contributo a fondo perduto a copertura delle spese di capitale circolante nella misura massima di 25.000 euro, necessario per il riavvio e il sostegno alle imprese.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto nella misura del 100% (cento per cento) delle spese ammissibili.
Scadenza
La domanda può essere inviata dalle ore 10.00 del 7 novembre 2022.